Questo sake rappresenta il culmine della nostra ricerca. Il processo produttivo è stato perfezionato utilizzando le più recenti scoperte scientifiche, distaccandosi in parte dalle tecniche tradizionali delle storiche sakagure. Il riso impiegato, chiamato appunto "chinese originario" è una varietà antica italiana coltivata dall'azienda agricola "Una Garlanda" in provincia di Vercelli.
Un prodotto che si distingue per il suo approccio tecnico: il riso viene cotto in acqua anziché al vapore, con una fase di pre-fermentazione a 45°C per sfruttare al massimo il potenziale del koji. Nonostante questa reinterpretazione moderna, il risultato finale è un sake tradizionale che rispetta pienamente le aspettative più elevate.